Oggi ci troviamo a Lucera, un comune italiano di oltre 35mila abitanti, situato nella provincia di Foggia; si trova nel punto in cui confluiscono le valle molisane e campane nel Tavoliere delle Puglie; la cittadina fu capoluogo della Capitanata e del Contado del Molise fino al 1806.

Sono diversi i monumenti e le vie storiche che le consentono di potersi vantare del titolo di “Città d’arte”: esempi sono l’Anfiteatro Romano, la Fortezza Svevo-Angioina, la Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta che risale addirittura al 1300, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa barocca del Carmine e due musei, uno Diocesano e l’altro di Archeologia Urbana.

Lucera sorge in una posizione strategica e di rara preziosità; siamo nel Tavoliere delle Puglie, tra i torrenti Salsola e Vulgano. La posizione ottima venne identificata già da Federico II di Svevia che si espresse così: ”Se il Signore avesse conosciuto questa piana di Puglia, luce dei miei occhi, si sarebbe fermato a vivere qui”.

La cittadina svetta su un’altura che si compone di tre colli: Monte Albano, Monte Belvedere e Monte Sacro. L’agro è ricco di masserie e vede la presenza di diversi vigneti, oliveti e vaste distese di grano e campi di ortaggi, che mettono in risalto il suo carattere Mediterraneo.

Lucera, anticamente, era denominata “chiave” delle puglie, per la sua posizione strategica; una sorta di porta all’ingresso del Tavoliere. Le prime testimonianze di vita in questo territorio risalgono al III millennio a.C., in particolar modo risalgono a dei villaggi neolitici situati sul Monte Albano.

L’origine del nome Lucera viene fatta risalire a diverse ipotesi; chi sostiene che derivi, dal greco, da “bosco sacro” detto Luk-eri. Altri sostengono che derivi dal greco leuka eria che significa “lana bianca”.
Altri ancora sostengono che il toponimo derivi dal prenome Lucius di Dauno, re eponimo dei Dauni.
Infine non possono mancare i sostenitori della derivazione latina lucem, ovvero luce.

Nello Statuto comunale della città di Lucera viene affermato che “Il Comune di Lucera ha diritto di fregiarsi del proprio Stemma e Gonfalone, nonché del titolo di “Città” con Decreto del Capo del Governo in data 06 settembre 1935-XIII”.

Il medesimo statuto a proposito dello stemma e del gonfalone cittadino li descrive in questo modo: «Lo Stemma è: D’azzurro al leone passante al naturale su una campagna di verde tenente nella branca anteriore destra una banderuola con l’effige della Vergine Assunta avente nelle braccia Gesù Bambino, sormontato da una fascia di argento con la sigla S.P.Q.L. Ornamenti esteriori da Città. Il Gonfalone è rappresentato da un Drappo di colore azzurro, riccamente ornato di ricami d’oro e caricato dello stemma sopra descritto con l’iscrizione centrata in oro: CITTA’ DI LUCERA.»

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